il 22 settembre 2013, come risaputo, giungerà in Sardegna Sua Santità Papa Francesco Primo per trascorrere un’intensa giornata insieme alla moltitudine di persone che accorreranno da tutta l’isola a Cagliari per incontrarlo e salutarlo. La semplicità, la simpatia e l’entusiasmo di questo Papa contagiano tutti, grandi e piccoli, superando divisioni e contrapposizioni anche tra di noi. Lo spirito conciliativo si impone con la semplicità di un sorriso o di una gestualità delle mani aperte e protese verso gli altri, nessuno escluso. Siamo partecipi di quest’esperienza straordinaria. Perciò, a nome di tutti i mediatori e di quanti operano per la diffusione della cultura della mediazione, la nostra Associazione Mediatori Mediterranei ha ritenuto di dare in omaggio al Santo Padre una scultura in creta sarda dell’artista Mimma Demurtas di Ulassai. Il nostro dono è stato consegnato insieme a quello offerto dal Collegio dei periti industriali di Cagliari che, con il presidente Vittorio Aresu, ha ritenuto di conferire il titolo di perito onorario al Papa che, nella sua lunga esperienza di vita argentina, è stato anche perito chimico. Per il pomeriggio di domenica 22, davanti all’Organismo di mediazione della CCIAA di Cagliari, largo Carlo Felice n. 66, ci diamo appuntamento per partecipare insieme agli altri lavoratori all’incontro con il Papa, il quale avrà pranzato in una sala dove saranno esposti i numerosi doni sardi, consumando un pasto a base di “culurgionis” di Lanusei, seduto su una sedia di legno di Urzulei. prof. Carlo Pilia ![]() La scultura raffigura nella parte superiore un coro di angeli che suonano la tromba, nella parte inferiore una cometa stilizzata con all'interno un presepe con le tre figure principali. |
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